POLISPORTIVO SAN MICHELE – CADORAGO : 2 – 2

 

I ragazzi macinano gioco, il San Michele chiude bene in difesa con puntuali raddoppi. Loro schema costante per tutta la gara è giocare la palla su Federico, colossale centrocampista avversario numero 23, che cerca ripetutamente il tiro in porta dalla distanza, quasi sempre andando fuori bersaglio. Spesso incrocia a destra, dove Pietro come Davide con Golia, fa un grande lavoro di contenimento, coadiuvato da Youssufa. Ma un inconsueto errore di Riccardo, che colpisce male la sfera cercando il disimpegno sul portiere nella nostra area, consegna la palla alla punta avversaria che da pochi passi supera l’incolpevole Manuel. Max cambia Francesco S. per Jacopo e spedisce Magdiel sulla fascia destra. Il Cadorago non demorde, preme con continuità, procurandosi parecchi corner. L’arbitro è però estremamente fiscale, e porta spesso il fischietto alle labbra: semplici contatti sulla nostra tre quarti si trasformano in pericolose rampe di lancio per i missili del Gigante Federico, che sui calci piazzati inquadra sempre la porta. Un primo siluro e grande intervento di Manuel che vola ad alzare la palla oltre la traversa. Un secondo razzo invece la accarezza e vi si insacca sotto per il due a uno. I primi minuti del secondo tempo ci vedono in crisi, ma il San Michele non ne approfitta, fallendo due clamorose reti, calciando male il pallone con la nostra difesa tagliata fuori e l’attaccante avversario solo davanti al nostro portiere.Tocca a Davide e a Simone, che entrano per  Francesco S. e Magdiel. La squadra cresce, lotta, gioca la palla sulle fasce, cercando il pareggio, ma la difesa avversaria è reattiva e sembra insuperabile. Si conquistano ancora parecchi corner, perché i ragazzi premono, ma non riescono a calciare la sfera verso la porta. Nuova punizione per il San Michele sulla tre quarti per un presunto fallo di Francesco S. in chiusura sulla fascia destra. Federico centra la porta con una grande botta che passa sopra la barriera, ma questa volta trova Riccardo, che riscatta l’errore e salva la porta sulla riga deviando con la testa. Rientra Magdiel. Su fallo laterale, Youssufa chiede la palla e si procura un fallo. Sul calcio piazzato, tira una grande botta. Velo di Magdiel che nell’area piccola salta a contrastare un difensore, coprendo il portiere, che può solo raccogliere la palla alle sue spalle, per il 2 – 2. Mancano pochi minuti al termine. I ragazzi provano a vincere: partono in contropiede con Magdiel che si invola solo verso il portiere avversario. L’arbitro si inventa un fallo sull’estremo difensore e lo ammonisce. Pochi secondi e termina la seconda frazione di una partita difficile, giocata dal Cadorago con impegno e concentrazione. A seguire, il divertente terzo tempo giocato otto contro otto, ricco di spunti per gli allenatori, attenti a seguire il gioco dei ragazzi e a collaudare schemi inediti per le prossime partite.