di Filippo Riva
POLIGIOCASPORT: SOCCO vs CADORAGO B 8 – 1 
La partita non è cominciata male, perchè nei primi 5 minuti abbiamo attaccato e tenevamo bene la palla a centrocampo. I nostri avversari non sono riusciti in quel primo scorcio di partita ad uscire senza problema della loro metà campo.
I problemi sono cominciati quando il Socco ha preso a correre e noi siamo rimasti a guardarli con evidenti difficoltà di tenuta mentale (ci siamo scoraggiati praticamente subito e nel secondo tempo, ovviamente, sono usciti anche dolori alle ginocchia e alla milza, con richieste del tipo: “posso uscire?”), normali per la prima partita giocata su un campo così grande.
Buone indicazioni ce ne sono, visto che nel terzo tempo, giocando con bambini di pari livello (e conformazione fisica), ci siamo un po’ svegliati e riavuti anche mentalmente, con più sicurezza e meno paura.
I problemi sono cominciati quando il Socco ha preso a correre e noi siamo rimasti a guardarli con evidenti difficoltà di tenuta mentale (ci siamo scoraggiati praticamente subito e nel secondo tempo, ovviamente, sono usciti anche dolori alle ginocchia e alla milza, con richieste del tipo: “posso uscire?”), normali per la prima partita giocata su un campo così grande.
Buone indicazioni ce ne sono, visto che nel terzo tempo, giocando con bambini di pari livello (e conformazione fisica), ci siamo un po’ svegliati e riavuti anche mentalmente, con più sicurezza e meno paura.
I limiti sono soprattutto in difesa ed in parte dovuti alla corsa. Quello che c’è da fare è sicuramente far perdere loro la paura di stare in campo e di lottare contro l’avversario.
SOTTO LA LENTEultima modifica: 2008-10-26T11:16:41+01:00da
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