POLISPORTIVO CADORAGO A – VERTEMATESE : 11 – 4

Cadorago, 29 novembre 2008

Un giovedì da leoni per i ragazzi di mister Max, che inanellano la quarta vittoria consecutiva in questo magico girone di andata. Il match è senza storia, con una sola formazione, la nostra, a fare la partita. E che partita! Sarà che gli avversari sono poco in palla, sarà che l’aria fredda costringe i ragazzi a correre per scaldarsi, sarà la luna, che a dire il vero non si scorge, visto il cielo coperto. O forse, ed è il motivo più probabile, questa è una formazione davvero solida che, quando scende in campo determinata, è in grado di comprimere gli avversari macinando un calcio veloce, a tratti arrembante. Se poi uno dei nostri si trova in stato di grazia, nel caso specifico Simone, che ha dominato per tutti i quaranta minuti la corsia mancina, qualsiasi formazione ospite è costretta a chinare il capo nel tentativo di raggiungere l’obiettivo massimo della serata, l’unico realizzabile contro la corazzata plasmata da Max, che è quello di contenere i danni. Le squadre scendono in campo alle diciotto, in una fredda serata d’autunno. Tra i pali si sistema Manuel, protetto da Nicolas a destra e Resul a sinistra. A centro campo si porta  Matias, in compagnia di Jacopo P. a destra e un inedito Simone sulla corsia opposta ( Pietro non è disponibile ). In attacco Max posiziona la stella Giulia. Il Cadorago parte forte e già nel primo minuto della prima frazione Jacopo P. si presenta sul vertice  dell’area avversaria, dove spara di collo destro ma alto. L’ingente lavoro di disturbo in fase di ripartenza di Giulia le permette, al secondo minuto, di rubare palla al difensore ed entrare in area, ma il bravo portiere avversario le chiude lo specchio. Un minuto dopo è ancora Jacopo P.: il centrale si ripresenta a destra e spara un destro di collo questa volta imprendibile, per l’uno a zero. Sempre e solo il Cadorago sul taccuino del cronista, con Giulia al quarto, che viene di nuovo anticipata nella conclusione di un soffio dal portiere. Al settimo l’ottimo Jacopo P. conquista un corner, che batte con precisione per la testa di Matias che gira in porta da campione per il due a zero. Al nono comincia lo show di Simone, che si libera due volte al tiro da fuori area a sinistra, con la palla a sfiorare di poco la base del palo destro della Vertematese. Al dodicesimo è sempre il Cadorago riversato nella metà campo avversaria, con Resul che, su palla recuperata dalla pugnace Alessia, entrata al posto di Giulia, invita al tiro Jacopo P., che sciupa sparando a botta sicura sul portiere. Si fa perdonare due minuti dopo quando, su azione insistita, si sistema la palla sul destro e insacca per il tre a zero. Al quindicesimo Alessia appoggia a Simone che va al tiro. Il portiere devia in corner. Sul cross di Jacopo P. si ripete Matias, che di piatto destro la infila al di sotto del portiere in uscita disperata e quindi nel sacco, per il quattro a zero. Due minuti dopo ancora i ragazzi con Simone che sfrutta una rimessa sulla tre quarti degli ospiti per fiondare in porta. Sulla respinta del portiere crossa per Jacopo P. che con un bel destro di prima intenzione manda di poco a lato la sfera. Ad un minuto dal termine del primo tempo, Simone vola sulla fascia, si beve due avversari, alza la sfera di punta in area. La precisa palombella raggiunge il bersaglio, la testa di Jacopo P., che questa volta non sbaglia e punisce di nuovo l’incolpevole numero uno avversario. Il signor Coira fischia il termine della prima frazione, che si conclude col risultato di cinque a zero a favore dell’unica squadra in campo.  Max manda tra i pali Jacopo L. Al ventiduesimo si vede finalmente la Vertematese che, su errore della nostra difesa, conclude per la prima volta in porta. Il portiere controlla con tranquillità la palla. Un minuto dopo, Simone finta all’altezza della tre quarti avversaria, rientra verso l’area e scarica un gran destro, che si ferma alle spalle del portiere per il sei a zero. Gli ospiti si scuotono con il piccolo numero due, ottima partita la sua, che salta la nostra difesa, colta in una fase di estremo rilassamento, e la insacca con un bel destro a girare alle spalle dell’incolpevole Jacopo L.. Al minuto ventiquattro della ripresa gli ospiti si guadagnano una punizione a qualche metro dall’area cadoraghese, ma calciano fuori la sfera. Al venticinquesimo è ancora Simone, che lavora in corsia, si accentra, esplode il desto, colpisce la base del palo. La palla di sponda rotola in porta per il sette ad uno. Max è sazio e rimescola la formazione, ma la spinta propulsiva si conserva, anzi aumenta. Passano due minuti e Resul, che ormai gioca alto, sfiora il palo con un bel destro su invito di Jacopo P. da calcio d’angolo. Al ventinovesimo Jacopo centra per Resul, spostato da Max in attacco, che prolunga per Simone. Il gran destro del cursore incoccia il palo a portiere battuto. E’ il trentunesimo quando la Vertematese si guadagna un corner. Esce dall’area Jacopo P. che fugge palla al piede verso la porta avversaria, alza lo sguardo, vede Resul al limite dell’area avversaria, lo invita al tiro. Resul fa sfilare la palla e di precisione la infila di piatto alla sinistra del portiere in uscita per l’otto ad uno. La Vertematese riporta la palla a cento campo. Sulla battuta Resul, come un avvoltoio, ruba la palla, semina la difesa e batte di nuovo il portiere in uscita per il nove ad uno. Al trentaseiesimo l’attiva Giulia pressa la difesa avversaria che si difende in corner. Jacopo P. la centra per Manuel che colpisce di testa e su respinta corta dell’estremo difensore ribadisce di piatto in rete per il dieci ad uno. Passano due minuti. Manuel, che imperversa sulla corsia destra, crossa rasoterra per Simone che conclude la sua splendida gara spingendo la sfera di nuovo in rete per il risultato conclusivo di undici a uno. La brillante prova dei ragazzi è frutto anche di un’attenta fase di copertura giocata coralmente, coi centrali a coadiuvare la difesa, dove l’eccellente Nicolas è costantemente in anticipo sugli avanti avversari. Dunque, è merito nosto o demerito degli avversari? Attendendiamo la prossima gara per la prova del nove. Ma la squadra c’è, e si vede.

(g.quarta)