Lezzeno 15-2-2009
Finalmente si riparte.
Dopo la pausa Natalizia e le abbondanti nevicate si torna giocare. In programma vi è la prima giornata del girone di ritorno.
In una giornata splendida ma gelida Il Cadorago di Omar è ospite del Lezzeno, squadra dell’omonimo piccolo paesino che si specchia nelle acque del Lario alle porte di Bellagio.
Il campo, in fondo sintetico e dalle dimensioni molto ridotte, potrebbe nascondere qualche tranello ad una squadra molto fisica come la nostra.
La formazione di partenza vede Carlo in porta, Lorenzo Sab. difensore centrale, Luca e Lorenzo Sal. esterni difensivi, Alessandro V. e Cristiano a centrocampo con Mattia D. punta.
Ai nostri servono solo pochi minuti per entrare in partita, facendo vedere di essere in grado di giocare anche in spazi ristretti.
Ad aprire le marcature è Mattia su assist di Cristiano (0-1), seguito a breve distanza da Alessandro V. dal limite su cross di Mattia (0-2), dopo poco Cristiano si incunea tra i difensori e insacca il 0-3.
Lo 0 a 4 è opera di Mattia su cross di Alessandro V., poi ancora 2 volte Cristiano e siamo a 0 a 6, Luca con un formidabile sinistro tra palo e portiere firma lo 0 a 7. L’assist di Cristiano consente ad Alessandro V. di marcare lo 0 a 8, è poi la volta di Lorenzo Sal.: 0 a 9, poi un pasticcio difensivo porta il risultato ad un rotondo 0 a 10 che chiude la prima frazione di gioco.
Il secondo tempo vede l’ ingresso di Isaac per Luca. Mattia firma l’ undicesima rete prima di lasciare il posto ad Alessandro C., che sarà l’autore delle 3 reti con cui il Cadorago chiude la partita.
Risultato a parte, un disarmante 14 a 0, la partita ha mostrato temi tecnici interessanti, lasciando intravedere pregevoli trame tattiche e unite a brillanti giocate individuali.
(s.vedani)
Cadorago : 8 le dimensioni ridotte del campo non consentono il consueto sfruttamento delle fascie, c’e’ spazio dunque per un brillante fraseggio a centrocampo: molto bravi ancora una volta.
Lezzeno : 5 squadra in crescita che in casa è reduce da 2 vittorie consecutive, ma non è certo oggi che poteva sperare di fare quache ulteriore punticino