BUCCINIGO – CADORAGO A : 5-5

Buccinigo 1-3-2009

Tasferta insidiosa per la squadra di Omar, che sotto una pioggerella fastidiosa fa visita al Buccinigo.
La formazione iniziale è inedita: Carlo(p),Luca(dc),Lore Sal.(td),Isaac(ts),Ale V.(cd),Lore Sab.(cs),Mattia A.(a).
I primi minuti di gioco fanno intravedere quello che sarà il tema della partita: il Cadorago a far gioco (o almeno a provarci) con il Buccinigo, meno dotato tecnicamente, a contrastare anche (troppo) fisicamente i nostri ragazzi. L’assenza di Cristiano a centrocampo si fa sentire, e le uniche azioni offensive degne di nota sono originate dalle sgroppate di Isaac sulla sinistra. Per metà del primo tempo si segnalano quindi una serie di cross o calci d’angolo battuti da Isaac che non vengono sfruttati a dovere dai compagni. L’atteggiamento ostruzionistico del Buccinigo non consente comunque ai nostri di sviluppare buone trame, impedendo in particolare il dialogo sulla destra tra Ale V. e Lore Sal. Omar cambia l’assetto inserendo Cristiano al posto di Lore Sab. Questa mossa ha l’effetto quasi immediato di liberare Ale V. dal pressing avversario, che può quindi assistere Lore Sal. sulla destra lanciandolo ripetutamente sulla fascia destra. Sul piano del gioco è la svolta, che si traduce prima in un assist di Ale V. per Cristiano che colpisce il palo, poi, dopo una buona parata di Carlo su una delle pochissime azioni offensive del Buccinigo, il Cadorago passa finalmente in vantaggio. L’azione è da manuale, Lore Sal. avanza dopo una triangolazione con Ale V., libera un bellissimo cross per Cristiano che non fallisce: è 0 a 1. L’atteggiamento del Buccinigo, favorito dalla direzione arbitrale, che potremmo definire all’inglese se si trattasse di partita tra adulti professionisti, favorisce l’insorgere di un certo nervosismo tra tecnici, giovani atleti e pubblico. Trattandosi di bambini sarebbe auspicabile utilizzare un po’ più frequentemente il fischietto per evitare che qualcuno si faccia male. Le poche volte che il gioco duro viene  rilevato si ha la sensazione che l’attribuzione del fallo avvenga più che altro a caso (per non essere troppo maliziosi). Emblematico un episodio: Lorenzo Sal. lanciato verso la porta avversaria viene atterrato senza troppi complimenti al limite dell’area: punizione dal limite? Rigore? Incredibilmente la punizione viene assegnata ai padroni casa…
Nel finale di tempo Omar schiera Mattia D. per Mattia A. ripristinando quella che è la formazione con cui di solito inizia le partite. Ma il risultato non cambia più fino al riposo.
Nel secondo tempo si ha la sensazione che il Cadorago, trovato il bandolo della matassa sul piano del gioco, possa condurre in porto la partita senza troppi problemi. Saremo purtroppo smentiti, il Buccinigo trova infatti un casualissimo pareggio con un pallonetto che Carlo osserva senza intervenire. Mattia D. riporta ancora una volta in vantaggio i nostri, ma l’imponderabile sotto forma di due tiracci da lontano portano il Buccinigo dapprima al pareggio, e successivamente ad un vantaggio del tutto immeritato. I nostri appaiono un pò in bambola, con Ale V. a lanciare ossessivamente Lore Sal. che però, ormai stremato, ha perso l’efficacia del primo tempo. Omar inserisce Lore Sab. per Ale V. Mattia D. lancia in contropiede Cristiano che viene atterrato in area, stavolta è rigore tra le lamentele del pubblico di casa che da 50 metri di distanza ritiene di aver visto chiaramente una simulazione: ridicolo. Cristiano è anche costretto a lasciare il campo infortunato, sostituito da Ale V. Isaac si incarica di tirare il penalty e non fallisce: 3 a 3. Isaac sale in cattedra, e con le ultime energie vuole trascinare la squadra all’ennesiva vittoria, un suo gran tiro da fuori area si stampa sulla traversa per rimbalzare oltre la linea: 3 a 4! Sembra fatta, ma un intervento fuori tempo di Luca in difesa consente al Buccinigo di presentare un attaccante solo davanti a Carlo, che viene battuto in uscita. 4 a 4.
Mancano pochi minuti al termine, è sempre Isaac spingere eroicamente e riesce a segnare ancora la rete del nuovo vantaggio: 4 a 5. Basterebbe controllare gli ultimi secondi di partita, ma un nuovo svarione difensivo consente al Buccinigo di pareggiare oltre zona Cesarini.
Non c’è tempo di rimettere la palla a centrocampo, per il Cadorago di Omar è il primo stop in campionato.

(s.vedani)

Cadorago A: 6.5 Gioca troppo a corrente alternata, a tratti ottimi alterna insolite amnesie difensive, e alla fine butta via una vittoria che avrebbe comunque meritato. 

Buccinigo: 6- Una sufficienza di stima per averci creduto fino alla fine, ma gioca solo a distruggere senza proporsi come gioco. Un po’ troppo irruenti per la categoria.

 

BUCCINIGO – CADORAGO A : 5-5ultima modifica: 2009-03-06T23:42:00+01:00da admin
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